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Num. 18555
Appena visto e concordo, dimenticabile, ma gli spezzettoni in stop-motion tra un cortometraggio e l'altro sono carucci, hanno un bello stile.
>The Box
Adoro l'atmosfera che ha creato e non mi da fastidio il fatto che non vengano spiegate le cose, anzi, penso in questo caso sia proprio il punto di forza; il problema a mio avviso è il finale, se proprio doveva mettere un "niente di fatto", avrebbe almeno dovuto "costruirlo", incentrandosi molto sulla disperata perseveranza della madre, invece così è, appunto, insipido.
>The Birthday Party
Concordo, l'idea se sviluppata bene poteva funzionare, ma fa acqua da tutte le parti.
>Don't Fall
Il peggiore, l'ho trovato di una banalità disarmante, anche se il trucco in qualche scena era bello.
>Her Only Living Son
Ha un bel tema e punta molto sugli attori, il che è stata una buona idea dato che gli sono stati bravi (ed è raro nei cortometraggi horror); tecnicamente è quello meglio realizzato, ma trovo non abbia saputo elevarsi, e per una volta che un po' di feminazismo avrebbe potuto funzionare ha invece tenuto la cresta bassa, il paragone del padre DIAULO che rappresenta i mariti violenti dai quali è difficile scappare poteva essere esposto meglio, avere un impatto più forte.
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