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Num. 8509
>Gli Stati che hanno legalizzato la cannabis, poi, hanno deciso di applicare un’elevata tassazione come per altre attività «viziose», dal fumo al gioco d’azzardo. Risultato: negozi costretti a pagare molto per la loro licenza e che vendono un prodotto legale altamente tassato devono imporre prezzi che a volte sono addirittura un multiplo di quelli del mercato nero.
L'assurdità degli stati, legalizzano qualcosa per toglierla al mercato nero e poi la tassano così tanto che non conviene. A volte viene da pensare che Maniero aveva ragione quando diceva che lo stato è il primo a volere i criminali.
Però quell'articolo riguarda l'america. Da noi in mezzo all'ambiente della cannabis legale c'è la coldiretti, una eventuale legalizzazione fatta seriamente passerebbe anche attraverso loro e se entrasse nel giro delle aziende agricole la tassazione resterebbe bassa, anche a fronte di un eventuale monopolio di stato. Sarebbe da capire come funziona per il tabacco e sua lavorazione
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