>>
|
Num. 34803
File
159414827621.jpg
- (4.29KB
, 236x135
, b103bdccc35779c5bf69fe3cc799308d.jpg
)
>>34802
Ogni volta che iniziavo un nuovo anime mi annoiavo dopo un paio di puntate, non avevo assolutamente la forza di andare avanti, o la trama era una baggianata, ecc. e l'ho fatto per anni, ne avrò provati più di 150. Sì, mi riferisco alle solite cazzate per ragazzini anon, sai benissimo: tutte le tipe hanno una cotta per il protagonista, o quelle che fanno finta che non gli piacciono, soliti stereotipi,insomma sono pieni di luoghi comuni noiosissimi, almeno per me. So benissimo che ci sono anime che si allontanano dai "trope" tipici, ma la maggior parte non lo fa.
Nemmeno mi interessa discutere sugli anime in generale, perché non sono un esperto e non me ne frega assolutamente una mazza, semplicemente non mi piacciono, e una volta ogni tanto trovo uno che amo. E soprattutto che finisce. Dio santo, ha un'inizio, un film, un paio di extra, un'altra serie, e una fine. Punto.
Dico che è un capolavoro paragonato a qualsiasi altra opera d'arte che ho visto, sentito o percepito. Non parlo di anime, bensì di arte. Sotto quest'aspetto è una delle cose che più mi ha colpito e mi ha fatto sentire cose che ben pochi film, serie, canzoni, situazioni, discorsi, mi hanno fatto sentire.
>>34801
Non metto assolutamente in dubbio che sia una delle migliori teorie, però da qualsiasi parte lo prendi, il viaggio nel tempo avrà sempre rogne. Ai fini della storia però sono sciocchezze, bazzecole. Non ho fatto una lista mentre lo guardavo perché ero troppo preso, però potrei farne una quando me lo rivedrò di nuovo. Di inconsistenze ce ne sono un paio di sicuro, la maggior parte delle cose però si può risolvere con una lavata di mani dicendo "quella X viene da un'altra timeline" oppure "Y nasce/muore lo stesso perché è un punto di convergenza" ecc. che tra l'altro sono teorie su universi ed esistenze paralleli che io trovo affascinanti. Ah, una cosa sono i primi esper
Message too long. Click here to view the full text.
|