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Num. 4218
SABBIA!
>>4215
La freddezza è dovuta al sensore che è fatto per imitare la pellicola. In parole povere, è come se facesse tre foto: una nei toni del rosso, una nei toni del verde e una nei toni del blu; e poi le fondesse per farti vedere l'immagine colorata. Gli altri sensori, come ti ha detto Galf, invece, fanno una sola foto che è composta da x punti nei toni del rosso, y punti nei toni del verde, e z punti nei toni del blu, tipicamente 25%, 50%, 25% e x+y+z è uguale alla risoluzione della foto (altrimenti puoi vederla come 3 foto con dentro dei "buchi" in corrispondenza delle altre foto che poi vengono fuse per darti l'immagine colorata).
Il fatto è che l'occhio ha una preferenza per il verde (60%, rosso 30%, blu 10%) ma l'occhio/sensore della fotocamera non ha questa preferenza (diciamo che dà a tutti il 33,33%) e l'immagine viene percepita dal nostro occhio ingrigita, poco vivace, fredda, perché quando due colori attivano lo stesso (o quasi, c'è un margine di attivazione) numero di recettori, il cervello non sa che colore dare e viene fuori il grigio puro o un grigio che tende un po' a uno dei colori dello spettro.
Se t'interessa approfondire http://gen.lib.rus.ec/book/index.php?md5=04310FE7A2F7844F8AD58AAB672B3594
Nell'insieme la macchina di Galf è più un feticismo che altro.
Detto questo, la temperatura è il minore dei problemi e sistemi tutto coi programmini, ormai lo puoi fare anche da furbofono con le app della Adobe, di Google o dei produttori di macchine. La foto in OP è rovinata dalla foglia secca, dalla ragnatela e da altre robette. CIAO!
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